LA NOSTRA STORIA
Sono passati più di 500 anni dalla fondazione di questo Monastero voluto nel 1464 da S. Eustochia Smeralda Calafato per farne un luogo di meditazione e di raccoglimento nel cuore della città dello Stretto. La struttura presenta tracce delle varie fasi architettoniche, dalla fondazione alla sontuosa ristrutturazione operata nel Seicento, fino ad arrivare all’importante restauro reso necessario dal terribile sisma del 1908. Il complesso monastico, realizzato su vari livelli, si affaccia, con la sua austera mole e l’annessa chiesa, sulla Via 24 Maggio, a pochi passi dalla Cattedrale di Messina. All’interno della chiesa si possono ammirare diverse opere d’arte. Alzando lo sguardo verso la parte superiore del presbiterio, dove si trova una grande loggia, è possibile osservare il Corpo incorrotto di S. Eustochia, posto nella sua caratteristica posizione eretta. Tramite un passaggio interno è possibile giungere innanzi alle venerate spoglie della Santa. Lungo questo percosso sono esposti antichi oggetti liturgici e reliquie. Nel sacello superiore è posto anche il corpo parzialmente incorrotto della Ven. Suor Jacopa Pollicino, fedele compagna di S. Eustochia. All’interno del Monastero sono custoditi importanti documenti d’archivio, tra cui spicca un piccolo codice. Esso che contiene la prima Regola di S. Chiara, la benedizione, il privilegio di povertà e il “Testamento”, che costituisce la più antica copia ad oggi conosciuta. Si conserva anche un secondo codice, collocabile intorno al ‘400, con il testo in siciliano. La presenza di questi documenti testimonia come gli ideali di Francesco e Chiara d’Assisi siano stati accolti ben presto dalla comunità messinese e ricorda il ruolo di primaria importanza svolto dal Monastero e dalla sua Fondatrice nel processo di riforma francescana, finalizzato al ritorno al suo spirito più autentico.
IL NOSTRO LAVORO
Durante la giornata la nostra comunità è impegnata in diversi lavori sempre accompagnati da spirito orante. Grande impegno e applicazione richiede la preparazione di corredi liturgici quali camici, stole e amitti e palle realizzandoli anche in filo d’oro. Prepariamo questi manufatti con dedizione, allo scopo di arricchire la Liturgia alla quale teniamo molto come spose di Cristo. Creiamo anche piccoli oggetti artigianali come Rosari di svariati colori, dimensioni e materiali; cingoli; merletti e centrini. Questi nostri lavori manuali rallegrano la mente e il cuore, sapendo di poter aiutare così tanti nostri fratelli a crescere nell’orazione e nella devozione.
ACCOGLIENZA
Ampio spazio occupa la diffusione del culto della nostra Santa Eustochia Smeralda la quale attrae tanti pellegrini da ogni parte della Sicilia e dell’Italia; non di rado, con nostra sorpresa, anche dall’Estero. Questa splendida missione che portiamo avanti con grande dedizione e zelo, offre l’occasione per incontrare i fedeli che si affidano all’intercessione della “Santa” nelle circostanze più diverse. Tantissime donne si affidano a lei col desiderio della maternità, e tante mamme in attesa che implorano la sua protezione durante i mesi di gravidanza e il parto. Quante storie meravigliose accogliamo di famiglie grate a S. Eustochia per il dono dei figli. E’ sempre un’emozione vedere piccoli neonati venire alzati e offerti a lei, davanti al suo corpo presente nell’urna di vetro della cappellina a lei eretta.
Sorelle Povere Monastero di Montevergine
via XXIV Maggio, 161
98100 Messina
Tel. 090.48486
monastermontevergine@gmail.com
www.eustochia.it
Se vuoi darci una mano:
C.C.P. 13407986